“LUCE”: dalla raccolta di poesie di Angelo Baragona

Era Dio presente un giorno,

mentre l’Universo immutabile per tanti infiniti tempi,

si annoiava a contare e ricontare le stelle che nascevano 

e le stelle che si spegnevano…..

..decise, di dare un segno del Suo  esistere.

Prese dalle stelle la luce,…

dagli astri il colore indecifrato,..

dai mille soli prese il giallo oro 

e dai mille cieli, ne prese il mattino.

del tramonto il rossore,

del mezzodì il calore, …

e come pennello la più bella delle comete.

Intinse nel Suo Grande Cuore e,….

Mescolò dentro al Suo sorriso tutto quando aveva raccolto..

Tutto era fatto con molta armoniosa lentezza,….

Tutto al tempo del canto del tempo.

Grande maestro il tempo…

 che come corde di violino,…

andava su è giù tra le dita di Dio…il Padre…

Amore grande e molto ne teneva dentro di Se…..

Ed allora pensò,….Voglio dare ancor Luce 

ad un mondo che sceglierò……e che ancora non conosco.

Gli piacque tanto il Suo Disegno,….che chiamare lo volle….

Semplicemente….. Gesù.

 

Angelo Baragona